I pennoni con salsa di radicchio, noci e speck sono un primo piatto cremoso e dal sapore stuzzicante, ottimo da servire durante un pranzo (o cena) in compagnia, sorseggiando un buon bicchiere di vino bianco.
Si tratta di una ricetta che racchiude in sé i sapori del Veneto e del Trentino Alto Adige; può essere realizzata in qualsiasi periodo dell’anno e stupirà i vostri commensali per il tripudio di sapori e profumi tipici del nord Italia.
Vediamo insieme come si prepara questa ricetta ed alcuni consigli utili.
Ingredienti
- 180 g di pennoni
- 7 foglie di radicchio
- 10 noci
- 2 cucchiai di grana padano
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di panna da cucina
- 60 g di speck
- q.b di sale
Preparazione
Realizzare i pennoni con salsa di radicchio, noci e speck è piuttosto semplice, veloce e il condimento non necessita di cottura. Per prima cosa dovrete preparare la salsa cremosa di radicchio e noci.
Lavate con cura le foglie di radicchio ed eliminate la parte bianca più dura; tagliate quindi a listarelle il radicchio e mettetelo nel bicchiere del minipimer (oppure all’interno del robot da cucina).
Aggiungete le noci sgusciate tritate grossolanamente, i cucchiai di Grana Padano, l’olio extravergine d’oliva, 2 cucchiai di acqua e una presa di sale, quindi frullate il tutto fino ad ottenere una densa crema. Per ultimo aggiungete anche i cucchiai di panna da cucina. Mescolate per bene e controllate la sapidità, infine tenete la salsa da parte e procedete con la cottura della pasta.
Cuocete i pennoni (potete sostituire il formato di pasta in base ai vostri gusti, ad esempio potete optare per delle casarecce, fusilli oppure ancora con delle penne rigate) in abbondante acqua salata e non appena sono al dente scolateli e conditeli con la salsa cremosa di radicchio e noci.
Versate la pasta nei piatti da portata e prima di servirla decorate con dei gherigli di noci e con lo speck tagliato a striscioline.
Ottime anche delle penne con crema al radicchio.
Conservazione
Questa portata deve essere consumata al momento della preparazione, non è quindi possibile conservarla.