Gli arrosticini abbruzzesi, come dice il nome stesso, sono un piatto tipico dell’Abbruzzo, una regione italiana ricca di storia e tradizioni culinarie. Si tratta di spiedini di carne di pecora ridotta in piccoli cubi di 1 cm e poi cotta su una piccola brace sulla quale vengono rigirati più volte per ottenere una cottura perfetta.
Una volta pronti vengono serviti aromatizzando con del rosmarino oppure rendendo il tutto piccante usando della paprika o del peperoncino tritato. Vediamo, quindi, come preparare gli arrosticini abbruzzesi ed alcuni consigli utili per un risultato fedele alla tradizione.
Ingredienti
- 600 g di carne di pecora
- 40 ml di olio extravergine d’oliva
- q.b di rosmarino
- q.b di sale
- q.b di peperoncino
Preparazione
Per preparare gli arrosticini abbruzzesi dovete partire dall’ingrediente base, ovvero dalla carne di pecora. Da questa, infatti, dovrete rimuovere eventuali parti di grasso ancora presenti. Privare la carne del grasso in eccesso è importante ma per un risultato ben morbido lasciatene un po’. In questo modo, infatti, donerete morbidezza alla carne. Solo quando avrete ripulito bene la carne potrete ridurla in tocchetti di circa 1 cm per lato.
E’ importante, infatti, che i tocchetti di carne non siano troppo grandi per mantenere l’aspetto tipico di questo piatto della tradizione.
Una volta ricavati i vostri cubetti di carne questi andranno infilzati negli spiedi di legno o di alluminio, a seconda dei vostri gusti. Continuate in questo modo fino a quando avrete realizzato tutti gli arrosticini abbruzzesi possibili, ricordando che per ogni spiedino dovrete aggiungere circa 10 tocchetti di carne.
Nel frattempo fate scaldare per bene la piastra in cui andrete a cuocerli, se effettuate questa operazione in casa. Cospargete la carne con del sale e poi con del peperoncino e strisciate dei rametti di rosmarino sulla carne. Fatto questo non vi resta che cuocere sulla brace ben calda e far proseguire la cottura per un paio di minuti per lato.
I tempi di cottura variano a seconda della dimensione dei tocchetti di carne che avete realizzato. Dovrete ottenere una carne cotta a puntino ed una leggera crosta esterna. Terminata la cottura servite ai vostri ospiti quando sono ancora ben caldi così da gustarli al meglio, magari accompagnando con un un’insalata verde o con dei pomodorini.
In alternativa saranno ottimi anche degli involtini alla siciliana.
Arrosticini in padella e al forno
Solitamente, nella tradizione abbruzzese, la carne viene cotta sulla brace. In questo modo, infatti, il risultato è davvero inimitabile. Se, però, non avete la possibilità di una cottura sulla brace potete utilizzare una griglia elettrica ma anche cuocere in padella o al forno.
La padella dovrà essere ben calda prima di aggiungere la carne. Se, invece, optate per la cottura in forno dovrete aggiungere una griglia nella posizione intermedia del forno e collocare sotto la leccarda per raccogliere i liquidi che si formeranno durante la cottura. Il risultato sarà comunque ottimo e sarà una buona alternativa alla cottura classica sulla brace.
Conservazione
Gli arrosticini abbruzzesi si conservano per al massimo un paio di giorni. L’ideale, però, è consumare il piatto subito dopo la cottura così da apprezzare la morbidezza della carne.