Le cotolette di sarde sono un modo davvero molto goloso e particolare di consumare questa particolare tipologia di pesce.
Le sarde sono molto utilizzate, diffuse grazie anche al loro costo contenuto, che le rende alla portata davvero di tutti. Le sarde possono essere utilizzate per la preparazione di tantissimi piatti, che vanno dagli antipasti, ai primi fino ad arrivare anche ai secondi.
In questo caso le sarde sono esaltate da una panatura croccante che renderà la preparazione ancora più sfiziosa.
Vediamo, quindi, insieme come preparare delle ottime cotolette di sarde.
Ingredienti
- 1 kg di sarde
- 3 uova
- 30 g di parmigiano reggiano
- q.b di pangrattato
- q.b di farina 00
- q.b di sale
- q.b di pepe
Preparazione
Per iniziare la preparazione delle cotolette di sarde dovete partire proprio delle sarde, che dovranno essere deliscate e pulite con grande accuratezza.
Dovrete, infatti, eliminare dapprima le teste e poi, praticando un taglio lungo il ventre aprire a libro le sarde. Rimuovete le lische ma facendo attenzione a non separare le due metà delle sarde, che dovranno rimanere insieme e ben aperte. Una volta eliminata la lisca centrale sciacquate abbondantemente il pesce sotto acqua fredda corrente e proseguire in questo modo fino a quando avrete ripulito tutte le vostre sarde.
Fatto questo potete passare alla realizzazione della panatura. In un piatto sbattete le uova con un pizzico di sale, agiungendo se lo desiderate del prezzemolo tritato finemente, in una ciotola o su un piatto disponete il pangrattato, mischiato al parmigiano reggiano ed in un altro la farina 00.
Le sarde andranno passate dapprima nella farina 00, poi nelle uova sbattute ed infine nel pangrattato aromatizzato al parmigiano. Ripetete questi ultimi due step se volete una panatura ancora più croccante ed ancora più sfiziosa. A questo punto le sarde sono pronte per essere fritte in abbondante olio di semi portato ad una temperatura di circa 180°C.
Le sarde andranno lasciate cuocere per almeno 5 minuti e, quando avranno un colorito ben dorato su entrambe le parti, potranno essere passate su un piatto coperto con carta assorbente così che perdano l’olio in eccesso.
Le cotolette di sarde andranno quindi servite ai vostri ospiti quando sono ancora ben calde così da poterne apprezzare la croccantezza sfiziosa della panatura.
In alternativa potete preparare delle sarde a beccafico o un tortino di alici.
Conservazione
Le cotolette di sarde si conservano per al massimo un giorno. L’ideale, però, è consumarle ben calde subito dopo la frittura così da apprezzare la croccantezza della panatura esterna.