I ceci sono dei legumi ricchi di proteine vegetali e quindi il loro consumo è caldamente consigliato come alternativa alle proteine animali. Sapere come cucinare i ceci, quindi, può essere importante per dare vita a ricette sfiziose e nutrienti, spesso e volentieri anche poco caloriche e quindi ideali anche per chi segue un regime alimentare dietetico.
Capiremo insieme come cucinare i ceci secchi e come trattare quelli in scatola, che hanno il grande vantaggio di essere già pronti all’uso. I ceci, infatti, hanno lo svantaggio di aver bisogno di una ottura molto lunga.
Nel nostro paese i ceci vengono utilizzati per la preparazione di zuppe e vellutate ma anche per tantissimi altri piatti. Le ricette con i ceci, infatti, sono davvero innumerevoli, basti pensare alla farinata ligure o alle panelle siciliane.
Scopriamo insieme di più.
Come cucinare i ceci secchi
Come abbiamo detto precedentemente, i ceci secchi hanno bisogno di una lunga cottura che deve essere preceduta da una fase di ammollo.
La prima cosa da fare, quindi, è lavarli sotto acqua corrente e poi metterli in ammollo in abbondante acqua così da ricoprirli completamente. Dovranno rimanere in ammollo per almeno 12 ore. Più prolungherete questa fase, arrivando anche a 24 ore, e più velocemente cuoceranno.
Per velocizzare la cottura potete aggiungere anche un cucchiaino di bicarbonato.
Terminata la fase di ammollo i ceci potranno essere cotti in abbondante acqua ed utilizzati per la preparazione di una zuppa di ceci o di minestre di vario tipo ma anche per piatti sfiziosi e unici che vedremo più avanti.
La cottura dei ceci è di circa un’ora. E’ importante ricordare che i ceci, come come tutti gli altri legumi, vanno salati solo a fine cottura. Se aggiunto prima, infatti, il sale indurirà i legumi e non gli consentirà di farli cuocere bene.
Se utilizzate la pentola a pressione la cottura dei ceci secchi sarà notevolmente più veloce.
Come cucinare i ceci in scatola
I ceci precotti sono disponibili in commercio in vari formati, sia in barattolo che in lattina, e saranno già pronti all’uso. In questo caso, quindi, non vanno trattati con la fase di ammollo ma potranno già essere aggiunti alle zuppe o alle minestre.
Se scolati potranno anche essere passati con un apposito passaverdure così da crearne una purea che potrà poi essere utilizzata per la preparazione di felafel e polpette di ceci.
Come cucinare i ceci con il Bimby
Se avete il Bimby a disposizione potete utilizzarlo per la realizzazione di molte ricette.
I ceci andranno tenuti in ammollo direttamente all’interno del boccale. Una volta terminata questa prima fase potete passare alla cottura a 100°C per circa 40 minuti Velocità Mescolamento Senso Antiorario.
Terminata la cottura, salate e quindi date vita ai piatti che più preferite in base ai vostri usti.
Cucinare i ceci, con alcuni accorgimenti sarà davvero semplicissimo.
Ricette con i ceci
Grazie ai ceci ricette sfiziose e golose diventeranno una vera abitudine in casa vostra.
Potrete, infatti, dare vita a tante zuppe, a delle polpette di ceci o ai famosissimi felafel, che risulteranno un antipasto molto gustoso.
Dai ceci si ricava anche la farina con la quale potete preparare tantissime ricette. Tra le più famose ci sono sicuramente le panelle siciliane, realizzate con farina di ceci, acqua e sale.
Il tutto viene cotto in una pentola abbastanza capiente per circa 40 minuti, mescolando costantemente così da dare vita ad una purea molto densa e compatta che andrà poi fatta compattare e tagliata in fette.
Il risultato è davvero strabiliante.
Le ricette con ceci sono anche un’ottima idea per degli ospiti vegani o vegetariani, che quindi non consumano proteine animali ma soltanto vegetali.
Hummus di ceci
Un altro piatto molto famosi a base di ceci è sicuramente l’hummus! Di tratta di una particolare salsa libanese che è ormai conosciuta in tutto il mondo e che viene realizzata in poco tempo.
La sua cremosità saprà conquistarvi subito.
Biscotti con farina di ceci
Per gli intolleranti al glutine, la farina di ceci può essere una buona alternativa alla classica farina di grano.
Potrete, ad esempio, utilizzarla per la preparazione di golosissimi biscotti, che all’occorrenza potete anche farcire in tantissimi modi diversi.
Si tratta di una ricetta semplicissima ma che vi permetterà di mettere d’accordo proprio tutti.
Pasta e ceci
Un piatto di pasta e ceci costituisce, insieme alla zuppa, un vero e proprio classico a cui è difficile dire di no.
Basterà far cuocere per circa 40 minuti e poi aggiungere la pasta. Fate terminare la cottura ed aggiungere le spezie che preferite o del semplice concentrato di pomodoro. Otterrete un primo piatto semplice, poco calorico ma molto nutriente.
Aquafaba
Non tutti la conoscono, ma l’aquafaba è un piccolo tesoro tutto da scoprire.
Arrivata alla ribalta grazie alle sempre più numerose ricette vegane che cercano sostituti alle proteine animali ed ai loro derivati, l’aquafaba è un ingrediente di scarto, quindi molto povero ma che potrà essere molto utile in cucina.
Si tratta semplicemente dell’acqua di cottura dei legumi, che viene poi montata con le fruste elettriche così che assuma una consistenza schiumosa che ricorda quella degli albumi montati a neve.
Ecco, quindi, che potrà costituirne un’alternativa completamente vegetale nella preparazione di tantissimi piatti. Potrete così realizzare delle meringhe completamente vegetali oppure utilizzare l’aquafaba per la preparazione di molti dolci così da sostituire completamente le uova.