Il pane di segale è un prodotto da forno molto consumato ed amato. Diverso rispetto al classico pane di farina di rimacino o di farina bianca, infatti, questo pane sarà perfetto per chi segue una dieta ipocalorica e può essere preparato in tante varianti diverse. In particolare il pane nero integrale è una specialità tipica del Nord Europa ma che lentamente, negli ultimi decenni, sta prendendo piede anche nel nostro paese.
Verrà preparato con farina di segale mischiata ad altre tipologie di farina, in questo caso della farina integrale, che insieme donano il classico colorito scuro a questo particolare pane. Sarà perfetto da utilizzare per accompagnare i vostri piatti ma sarà perfetto anche da utilizzare come base per delle bruschette o dei crostini, ottimo anche semplicemente con uno strato di marmellata a colazione.
Si tratta di una preparazione che risulterà molto semplice ma che vi permetterà di portare a tavola un pane fatto in casa davvero straordinario. Vediamo quindi come procedere.
Ingredienti
- 350 g di farina di segale
- 70 g di farina integrale
- 50 g di farina 00
- 300 ml di acqua
- 1 bustina di lievito di birra
- 15 g di sale
Preparazione
Per preparare un buon pane nero integrale la prima cosa che dovrete fare sarà mischiare tra loro le farine utilizzate per la preparazione di questo pianificato. Aggiungete quindi il lievito di birra disidratato ed amalgamate il tutto. Aggiungete anche mezzo cucchiaino di zucchero per facilitare la lievitazione.
Se, invece, preferite utilizzare del lievito fresco ve ne servirà un panetto, che dovrete sciogliere nell’acqua e poi aggiungere a filo alle farine. Aggiungete, quindi, l’acqua poco per volta. La temperatura dell’acqua sarà un fattore molto importante da tenere in considerazione perché dell’acqua troppo fredda inibirà la lievitazione mentre dell’acqua eccessivamente calda finirebbe per bruciare l’azione lievitante del vostro lievito di birra. L’acqua, quindi, dovrà essere tenuta a temperatura ambiente per almeno un’ora prima di iniziare la preparazione oppure dovrà essere leggermente intiepidita in un pentolino o a microonde.
Aggiungete l’acqua poco per volta ed amalgamate le farine fino ad ottenere un impasto che piano piano prenderà forma. Quando le farine inizieranno a legarsi potrete aggiungere anche il sale e continuare a lavorare fino a quando avrete ottenuto un panetto ben liscio e compatto. Riducete in una palla ed aggiungete all’interno di una ciotola leggermente unta foderando il tutto con della pellicola trasparente. Mettete in forno spento ma con luce accesa per almeno due ore così da far partire la lievitazione.
L’impasto iniziale, infatti, dovrà almeno raddoppiare il suo volume iniziale. Riprendete a questo punto l’impasto e stendetelo sul piano di lavoro leggermente infarinato. Dovrete a questo punto decidere la forma da dare al vostro pane. Potete realizzare una pagnotta più grande o più pagnotte oppure realizzare panini o filoni in base ai vostri gusti. Una volta realizzata la forma adagiate il pane su una teglia foderata con carta da forno e rimettete in forno spento ma con luce accesa per almeno un’altra ora.
I tempi di lievitazione possono leggermente cambiare in base alla stagione dell’anno in cui vi trovate o in base alla temperatura in casa. In inverno, infatti, potrebbe essere necessario lasciar lievitare la pasta per una mezz’ora, anche un’ora, in più mentre in estate i tempi di lievitazione potranno essere leggermente ridotti.
Quando le vostre forme avranno raddoppiato il volume iniziale potete passare alla cottura, che dovrà avvenire in forno preriscaldato a 220°C per circa 30 minuti. Abbassate quindi a temperatura a 180°C e fate proseguire la cottura per altri 15 minuti. Una volta ben dorato su entrambi i lati il vostro pane potrà essere sfornato e lasciato da parte ad intiepidire prima di servirlo ai vostri ospiti.
Pane nero al carbone vegetale
Il carbone vegetale è un ingrediente sempre più utilizzato nella preparazione di tanti prodotti da forno, come pizza e pane. Sono note le sue proprietà benefiche anche se l’utilizzo in quantità massicce di questo ingrediente nella preparazione di pane e pizza ha suscitato non poche polemiche.
In tanti, infatti, hanno ritenuto che una quantità così ingente di carbone vegetale all’interno di una preparazione possa avere degli effetti poco benefici sul nostro organismo. Di conseguenza, infatti, potrete aggiungerne una piccolissima quantità all’interno del pane per arricchirlo ulteriormente e renderlo quindi più sano, ma senza esagerare.
Pane nero con farina di segale e farina bianca
Per la preparazione di questo pane si usa in grande quantità la farina di segale. Se, però, volete realizzare un pane che si avvicini un po’ di più a quello che siamo abituati a consumare potete ridurre la quantità di farina di segale ed utilizzare della farina bianca 00 o della farina 0.
Il risultato finale che otterrete sarà un pane comunque molto particolare e salutare con ingredienti dalle proprietà benefiche per il nostro corpo. Il pane di segale, infatti, è un ottimo alleato per la nostra salute perché consente di poter controllare la glicemia e sarà perfetto per chi segue una dieta ipocalorica.
Conservazione del pane nero
Questo particolare pane si potrà conservare per diversi giorni se conservato all’interno di un sacchetto per alimenti. Passati parecchi giorni, però, potrà essere necessario scaldare il pane in forno tradizionale o per qualche secondo al microonde così che torni ben caldo come quando lo avete preparato.