La pasta frolla vegan è una preparazione di base che non soltanto sarà perfetta per la cucina vegana ma anche per chi è intollerante alle uova o al burro dal momento che, nel pieno rispetto di questo tipo di dieta, non ne contiene.
La lavorazione ricorda quella della classica pasta frolla, ma mancheranno alcuni degli ingredienti fondamentali senza per questo avere un risutlato finale meno buono ed invitante. Una ricetta con la quale ci si può sbizzarrire per creare delle crostate, dei cestini di frutta o dei biscottini di vario tipo.
Vediamo, quindi, insieme come preparare un’ottima pasta frolla vegan.
Ingredienti
- 150 g di farina di Kamut
- 50 g di farina di riso
- 100 ml di latte di soia
- 80 gr di zucchero di canna
- 70 ml di olio di semi
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 1 limone
- 1 bustina di vanillina
Preparazione
Per iniziare la preparazione della pasta frolla vegan dovete partire mischiando insieme le farine, la vanillina ed il lievito per dolci, setacciando il tutto così da avere delle polveri ben fini e senza la presenza di grumi che potrebbero poi rovinare la vostra preparazione.
Aggiungete anche lo zucchero e la scorza di limone e su un piano di lavoro andate a formare una fontana aggiungendo al centro il latte di soia e l’olio di mais poco per volta mentre impastate il tutto.
Dovrete ottenere una palla d’impasto ben compatta e morbida che ricorda in tutto e per tutto la classica pasta frolla. Formate una palla, coprite con pellicola e mettete in frigo a compattare per circa un’ora. Una volta pronta la pasta frolla vegan potrà essere utilizzata per mille altre ricette, che vanno da dei semplici biscotti, da preparare anche con i più piccoli, fino ad arrivare a crostate più complesse.
In alternativa potete preparare un pan di Spagna vegan, da farcire come meglio credete, oppure una torta vegana al cioccolato.
Conservazione
La pasta frolla vegan si conserva in frigorifero per 3 giorni se avvolta con della pellicola trasparente.