Un buon risotto alla zucca è sempre perfetto in autunno. In particolare il risotto con zucca, funghi e stracchino è una portata vegetariana cremosa e saporita, indicata per un pranzo (o cena) in famiglia e ottima da accompagnare con un calice di buon vino bianco.
Si tratta di una ricetta tipicamente autunnale facile da realizzare ed economica. Per un sapore più intenso, sarà possibile sostituire i funghi champignon con i porcini secchi. Vediamo insieme come si prepara.
Ingredienti
- 180 g di riso
- 200 g di zucca
- 200 g di funghi champignon
- 100 g di stracchino
- 1/4 di cipolla
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 30 ml di vino bianco
- q.b di brodo vegetale
- q.b di sale
- q.b di prezzemolo
Preparazione
Realizzare il risotto con zucca, funghi e stracchino è abbastanza semplice e veloce: per prima cosa sarà necessario pulire i funghi champignon e affettarli; successivamente pulite anche la zucca, eliminando la buccia e i filamenti interni. Tagliate quindi la zucca a cubetti e tenetela momentaneamente da parte.
Tritate finemente la cipolla e trasferitela in una pentola di medie dimensioni, insieme ai cucchiai di olio extravergine d’oliva. Accendete il fuoco a fiamma moderata e fate soffriggere dolcemente la cipolla. A questo punto unite il riso e lasciatelo tostare per bene, fino a quando diventerà quasi trasparente.
Aggiungete anche la zucca a cubetti e dopo poco anche i funghi champignon affettati, mescolate con cura e fate saltare il tutto a fiamma vivace. Sfumate con il vino bianco, quindi lasciatelo evaporare. Quando il vino è stato assorbito del tutto, bagnate il riso con 4-5 mestoli di brodo vegetale ben caldo, mescolate e fate cuocere il risotto a fiamma moderata per circa 12-13 minuti.
Quando il riso risulterà al dente e il brodo sarà stato assorbito del tutto, aggiungete lo stracchino e mescolate energicamente, affinchè quest’ultimo si sciolga formando una crema. Versate infine il risotto nei piatti da portata e completate con un trito di prezzemolo fresco.
Conservazione
Questa portata deve essere consumata ben calda, pertanto non sarà possibile conservarla successivamente alla preparazione.