Il risotto con funghi porcini, gorgonzola e pistacchi è un primo piatto cremoso e dal sapore intenso, ideale da servire durante un pranzo in famiglia oppure per una ricorrenza speciale, sorseggiando un buon bicchiere di vino bianco.
Il classico risotto ai funghi porcini si sposa alla perfezione con la cremosità del gorgonzola dolce; il piatto è completato dalla granella di pistacchi siciliani di Bronte, che conferiscono una nota croccante e un sapore dolce.
Vediamo insieme come si prepara questo piatto.
Ingredienti
- 170 g di riso
- 25 g di funghi porcini secchi
- 60 g di gorgonzola
- 1/4 di cipolla
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 30 ml di vino bianco
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- q.b di brodo vegetale
- q.b di sale
Preparazione
Per realizzare il risotto con funghi porcini, gorgonzola e pistacchi innanzitutto sciacquate i funghi porcini secchi in abbondante acqua corrente fredda, successivamente metteteli a rinvenire in poca acqua tiepida per circa 15 minuti. Quando i funghi porcini sono diventati gonfi e morbidi, strizzateli per bene e tagliateli grossolanamente al coltello.
Tritate la cipolla e mettetela in una pentola capiente insieme all’olio extravergine d’oliva; accendete il fuoco a fiamma medio-bassa e lasciate soffriggere la cipolla. Quando quest’ultima diventa dorata, unite il riso e fatelo tostare per bene. Successivamente aggiungete i funghi porcini rinvenuti e mescolate con cura.
Sfumate il riso con il vino bianco e quando sarà evaporato del tutto, bagnate il riso con del brodo vegetale bollente, quindi mescolate con cura e lasciate cuocere il risotto per circa 15 minuti. Solo se necessario, aggiungete qualche altro mestolo di brodo ma senza esagerare.
Quando il riso è al dente e il brodo è stato assorbito del tutto, aggiungete il gorgonzola dolce e infine i cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato. Quando il formaggio avrà formato una crema, versate il risotto nei piatti da portata e infine decorate con la granella di pistacchi siciliani.
Conservazione
Questa portata va consumata al momento della preparazione, non potrà quindi essere conservata successivamente.