Carciofi alla giudia

I carciofi alla giudia sono un contorno tipico di Roma e dintorni, molto facile e veloce da preparare. Vediamo insieme come fare ed alcuni consigli utili per ottenere un risultato perfetto da servire ai nostri ospiti in mille occasioni diverse

Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Porzioni: 4 persone
Costo:
Carciofi alla giudia

I carciofi alla giudia sono un contorno tipicamente laziale, tipico in particolare di Roma e dei suoi dintorni. Si tratta di un piatto molto semplice, realizzato con pochi e semplici ingredienti ma che riescono a dare vita ad un piatto davvero molto saporito in cui i carciofi sono i veri e propri protagonisti indiscussi. Il nome di questo piatto deriva dal fatto che veniva consumato durante il Kippur, ovvero la festa dell’espiazione durante la quale si osservava un giorno di digiuno totale e ci si dedicava solo alla preghiera. Alla fine del digiuno gli ebrei consumavano i carciofi preparati in questo modo che da allora vengono quindi detti “alla giudia”. Vediamo, quindi, come preparare degli ottimi carciofi alla giudia.

Ingredienti

  • 4 carciofi romani
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • succo di un limone
  • 1,5 l di olio extravergine d’oliva.

Preparazione

Per iniziare la preparazione dei carciofi alla giudia dovete partire dalla pulizia dei carciofi. Come prima cosa dovete eliminare le foglie esterne più dure e procedere lasciando solo quelle più tenere. Eliminate la loro sommità così da tagliare tutte le spine e poi togliete anche la parte più esterne e quindi più dura del gambo.

Fatto questo non resta che immergere i carciofi, una volta che li avrete puliti, in una ciotola con una soluzione acidula di acqua e il succo di un limone per all’incirca 10 minuti. Quando avrete terminato tutti i carciofi e li avrete fatti rimanere in immersione per circa 10 minuti potete toglierli dall’acqua, scolare il limone e sbatterli sul piano di lavoro così da fare aprire le foglie.

A questo punto i vostri carciofi sono pronti per passare alla cottura. Per fare questo aggiungete dell’olio extravergine d’oliva in una pentola ben capiente che porterete ad una temperatura dai 140°C. Fate cuocere i carciofi alla giudia per circa 10 minuti fino a quando saranno croccanti e morbidi. Scolateli e metteteli a freddare su un piatto coperto con della carta assorbente così da eliminare l’olio in eccesso e poi, quando si saranno freddati procedete a dare ai vostri carciofi alla giudia la loro tipica forma a rosa. Aiutandovi con una forchetta aprite verso l’esterno le varie foglie così che somigli sempre di più ad una foglia.

Salate e pepate i vostri carciofi alla giudia e lasciateli riposare fino a quando si saranno intiepiditi per bene. Non vi resta, quindi, che spruzzarli con dell’acqua e immergerli nuovamente nell’olio, portato questa volta 180°C. È importante che in questa fase i carciofi alla giudia rimangano nell’olio bollente per un minuto al massimo altrimenti, vista la temperatura ed il fatto che si tratta della seconda cottura, finirebbero per bruciarsi.

Togliete i carciofi alla giudia dall’olio e adagiateli nuovamente su della carta assorbente così da far perdere tutto l’olio in eccesso. Non vi resta che servire i vostri carciofi alla giudia ancora ben caldi.

Consigli e varianti

I carciofi alla giudia possono essere preparati anche con altre tipologie di carciofo sebbene quelli alla romana siano i più indicati per questa ricetta.

Potete friggere anche in olio di semi, ma l’olio di oliva conferisce ai vostri carciofi alla giudia la giusta croccantezza ed in più li rende anche più digeribili.

I carciofi alla giudia sono un ottimo contorno ma in alternativa potete servire dei carciofi alla romana, dei carciofi gratinati o dei carciofi ripieni.

Conservazione

I carciofi alla giudia sono ottimi da consumare subito dopo averli preparati così da apprezzarne la nota croccante.

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