I petti di pollo burro e salvia sono un secondo piatto diverso dal solito, originale e soprattutto molto saporito sebbene gli ingredienti utilizzati siano pochi e molto semplici.
La preparazione è abbastanza veloce ma vi consentirà di portare a tavola un secondo piatto che sicuramente sparirà in un attimo e piacerà davvero tutti. Il suo aspetto elegante lo rende perfetto anche per delle situazioni più formali ed i pranzi della domenica.
Vediamo, quindi, insieme come preparare degli ottimi petti di pollo burro e salvia.
Ingredienti
- 500 g di petto di pollo
- 6 foglie di salvia
- q.b di rosmarino
- q.b di prezzemolo
- 80 g di burro
- q.b di olio extravergine d’oliva
- 4 spicchi di aglio
- q.b di aromi
Preparazione
Per iniziare la preparazione dei petti di pollo burro e salvia dovrete tritare finemente le erbe aromatiche e mischiarle agli aromi.
Amalgamate per bene il tutto e dedicatevi quindi alla cottura dei petti di pollo. In una padella antiaderente aggiungete i petti di pollo che avrete cosparso con gli aromi ed il trito di erbe aromatiche precedentemente preparato e fate scottare per qualche minuto per lato.
Aggiungete a questo punto dell’olio extravergine d’oliva e fate proseguire la cottura per un altro minuto circa. Adesso potete aggiungere anche il burro e far proseguire la cottura in padella. Aggiungete anche gli spicchi d’aglio ridotti in piccoli pezzi e le foglie di salvia e fate continuare la cottura per qualche altro minuto.
Aggiungete del brodo vegetale quanto basta per cercare di mantenere morbidi i vostri petti di pollo e non farli seccare in superficie. Fate proseguire ancora la cottura fino a quando avrete ottenuto un risultato perfettamente dorato. Rigirate continuamente i petti di pollo per avere una superficie dorata su entrambi i lati.
Una volta pronti i vostri petti di pollo burro e salvia andranno serviti ai vostri ospiti quando sono ancora ben caldi.
In alternativa potete preparare del pollo al latte o dei petti di pollo cremosi ai funghi.
Conservazione
I petti di pollo burro e salvia vanno consumati ben caldi subito dopo la loro preparazione per apprezzarne la croccantezza esterna e la morbidezza interna della carne.